domenica 21 ottobre 2012

Morte e Heartache - Capitolo 18


Jay P.O.V

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Tutti dicono morire è facile, lenta ma dolorosa, ma una volta che hai superato il breve scoppio di dolore è quasi bello lentamente scivolare via dalla vita. Se solo fosse così facile.

-10 Minuti precedenti-

Sono arrivato a casa dal partito in ritardo, penso che era circa mezzanotte, anche se ho detto Allia sarei tornato verso le dieci. Mi sentivo veramente male lasciando il mio bambino tutto il tempo, mi sentivo come la peggiore madre del mondo e ho davvero bisogno di essere lì per mio figlio prima che lui non sa nemmeno chi sono. Ma ogni volta che guardo negli occhi i miei cuori ricerche per Adam, era l'amore della mia vita, che poteva essere un idiota, ma ha sempre costituito per esso essere super romantica come un picnic sulla spiaggia o una romantica luna accesa cena. E sì mi ha violentata, ma solo io so che io e perdonato in quanto ci ha resi più vicini, una volta ho scoperto che ero incinta.

Ho lasciato i miei pensieri e tornò a parcheggiare l'auto, ho spento il motore e uscì del doppio controllo auto era chiusa a chiave Mi girai verso il rimorchio. L'aria improvvisamente dal caldo al freddo glaciale come il lampione spento, ho cominciato a impazzire come mi resi conto che stavo in piedi nel punto esatto in cui Adam è morto. Ho guardato verso il basso per vedere la polvere macchiata di sangue sul pavimento dove l'amore della mia breve vita è morto, ho avuto un istinto che stava per essere molto breve in quel momento e che sapeva che stavo andando a rivelarsi giusto.

Una leggera brezza soffiò mentre cadevo per terra il pianto, la mia vita si era trasformata in nulla. Ho potuto vedere attraverso la finestra Zeke e Allia ridevano e divertirsi mentre stavo cadendo a pezzi. Improvvisamente Keith e Juliana stavano sopra di me "Guardate il triste bambina patetica piccola giaceva a terra", ha detto ridendo di me Keith.

"Aww volete che il vostro pezzo di merda fidanzato indietro?" Giuliana ha detto stringendomi il collo, ho sputato in faccia e mi ricadde a terra. "Non avrebbe dovuto farlo slut" ringhiò Keith poi calci in faccia.

Keith e Juliana ha iniziato una frenesia calci, hanno coperto ogni parte del mio corpo con calci da lì, scarpe apparentemente molto taglienti. Secondo Juliana che non era sufficiente a uccidere me, anche se ero in un mondo di dolore ogni parte del mio corpo faceva male. Lei si avvicinò al mio viso, ma mi girai cercando di non guardarla negli occhi. Juliana mi afferrò per il polso sinistro e Keith ha afferrato la mia destra, allo stesso tempo che tagliarmi le vene con i denti e ho cercato di urlare per il dolore ma la mia bocca è stato rapidamente coperto. Hanno lasciato andare le mani e mi ha lasciato a morire, ho sentito urlare e litigare, ma non riuscivo a vedere chi fosse.

Il vento cominciò a soffiare forte e polvere diventava sempre in faccia, ho alzato la mano per coprire il mio viso, ma erano deboli. Non avevo capito quanto profonda realmente tagliare finché non ho sentito tutta la goccia di sangue sul mio viso e il flusso lungo il lato delle mie guance.

Cominciai a sentirmi sempre più debole, come ho avuto sempre più vicino alla morte. Ero così debole che non riusciva a tenere le mie mani più e hanno lasciato nella polvere, gli occhi chiusi mentre mi preparavo da adottare quando ho sentito la porta chiusa trailer e Allia piangere così come mio figlio. Ho girato la testa un po 'per vedere Allia e Adam camminando insieme con il mio bambino nella foresta, in quel momento mi venne in mente Jayke! Adams nome era Jayke!

Ho provato a gridare ma avevo perso molto sangue e mi girava la testa, ho raggiunto nella mia pocked con la mano debole floppy e ha tirato fuori il mio telefono cliccando sul nome di Allia e chiamarla. Ho sentito il suo telefono squilla in lontananza mi sono voltato per vederla alzare il telefono poi si voltò a guardarmi scioccato, Allia cadere il telefono e scattò verso di me con mio figlio.

"Oh mio Dio Jay, abbiamo avuto modo di arrivare a un ospedale"

"Non c'è tempo», sussurrai.

"Ci deve essere il tempo! Sguardo merda Santo i polsi!" Urlò guardando le mie mani.

"Jayke"

"Cosa?"

"Jayke Adam Jones per il bambino" non credo che si rese conto di quanto sia stato difficile per me parlare.

"Ma questo è il cognome di Zeke"

"Esattamente, so che voi due durerà per sempre"

Guardò verso Zeke come una piccola lacrima colava lungo il viso, penso come quel momento sapeva che stava per morire, come ha messo il mio bambino davanti al mio viso e lo baciai sulla testa "Sempre lo sai che ti amo , e anche voi Joy "Ho detto prima che il dolore ha cominciato a male, peggio ancora, poi c'è stato un lampo di luce poi il buio totale.

Allia di P.O.V

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Sono scoppiata in lacrime quando ho visto la mia migliore amica in tutto il mondo muoiono proprio davanti ai miei occhi. Mi sentivo perduta, come facevo a vivere sapendo il mio migliore amico è morto e io non la vedrò mai più. Era stata lì per me attraverso i miei momenti più difficili.

* Flash back al 8 * anno precedente Allia

"JAY!" Ho urlato più forte che potevo, come ho pianto i miei occhi.

"Cosa c'è gioia che non va?" ha chiesto correre verso di me.

Il mio nome completo era Joyce Allia Williamson, ma ho preferito essere chiamato Allia, ma visto che il mio nome più amici era Jay così ha deciso di chiamarmi Joy.

"L'ho visto jay ho visto di nuovo!"

"Che! Dove?"

"Nel corso dei cespugli" Ho un brivido che punta verso i cespugli di rose.

"Joyce!" Mia madre gridò.

"Sto bene mamma sono state solo giocando!" Ho risposto come lei fece capolino fuori dalla porta scorrevole.

Il mio nuovo "papà" Keith uscì dalla sua camera da letto della mamma e camminare sulla balconata i suoi occhi erano castani, ma improvvisamente un azzurro molto chiaro come egli ringhiò e si avvicinò lentamente all'indietro nella stanza chiudendo la porta duro.

La mamma guardò in cui Keith stava poi guardò ai suoi piedi "Stai fuori di ragazze guai" Ha detto che spuntava la testa dentro. Mi voltai verso i cespugli storditi.

"E 'tornato"

"Cosa sta facendo?"

"Sta salutando"

"Sta dicendo qualcosa?"

"Lui vuole che io unirsi a lui" ho cominciato a camminare verso il mio papà quando Jay mi ha tirato indietro.

"Allia! Non lasciarmi!" Ha pianto.

"Ma mi manca così tanto" Ho guaito, come una lacrima colava sul mio viso.

Tutto quello che volevo in tutto il mondo doveva essere tra le braccia di mio padre di nuovo e mai e poi mai lasciar andare.

Jay era l'unico che io abbia mai parlato del mio 'potere' a vedere le persone che hanno superato e non ha mai una volta mi ha giudicato, ma mi ha aiutato a uscirne.

"Lo so Joy, ma se si va si potrebbe mai tornare".

Mi voltai a guardare i cespugli di rose di vedere che mio padre era andato, Jay mi abbracciò stretto e ho sussurrato in un orecchio: "Spero di non dover mai vedere che dall'altra parte".

* End Flashback *

Alzai lo sguardo dal corpo freddo morto Jay per vedere lei, Siena, Adam e mio padre tutti in piedi insieme e sono scoppiata in una crisi di lacrime di felicità. Adam e Jay sembrava così felice e Siena sembrava sorta di deprimente, ma soddisfatte e come per mio padre sembrava piuttosto orgoglioso di me e lui annuì verso Zeke che stava in piedi accanto a Jay scioccato. Teneva la mano una volta notò me che guardo lui e ho afferrato, Zeke ha lottato per tirarmi su, ma alla fine gestito.

Zeke mi ha tirato chiude tra le sue braccia cercando di non schiacciare Jayke mi teneva stretto per un breve momento poi mi baciò sulla testa tenendo il mio viso tirato. Si premette la mano sulla mia schiena e mi ha spinto dolcemente verso il bosco ho messo la mia mano in tasca facendo attenzione ho ancora avuto i soldi in esso che era appena sufficiente per farci dove abbiamo bisogno di andare. Eravamo fuori a New York per ricominciare da capo e abbiamo solo 3.000 dollari, ma che avevamo sia risparmiato e anche denaro che aveva ottenuto di lavorare in un caffè ogni Venerdì sera.

Mi voltai indietro per vedere tutta la mia amata che aveva passato, e tutti scomparsi uno dopo l'altro fino a quando mio padre era l'ultimo in piedi e mi sussurrò "Segui il tuo cuore il mio angelo bellissimo, mi presto a trovare ancora una volta", quindi se ne era andato. In quel momento ho capito che quello che stavo facendo fosse giusto e seguito Zeke verso la foresta che collegamento alla stazione ferroviaria "Ti amo Zeke" I piagnucolò come ho iniziato a piangere alla leggera. Mi baciò sul controllo poi fissato coperta Jayke del rendendolo più accogliente prima di dirigersi verso il nostro futuro.

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